Comprendere i tamponi: dalla fibra allo scaffale del negozio
Questa infografica offre una panoramica chiara e completa su come vengono prodotti i tamponi e sul perché ogni componente è importante. Mappando visivamente il viaggio dalle materie prime al prodotto finito sugli scaffali dei negozi, si fa luce sulla scienza e sulla cura che stanno dietro a un prodotto essenziale di uso quotidiano utilizzato da milioni di donne. Non solo si demistifica il processo di produzione, dalla preparazione delle fibre alla formatura finale, ma si spiega anche il ruolo di ogni parte del tampone nel garantire comfort, sicurezza e prestazioni. Si tratta di una risorsa preziosa per chiunque voglia comprendere meglio questo prodotto mestruale affidabile.
Di cosa sono fatti i tamponi?
I tamponi sono prodotti essenziali per le mestruazioni e può essere utile comprendere di cosa sono fatti. Anche se i design e i materiali specifici possono variare leggermente da un produttore all'altro, i tamponi sono generalmente costruiti utilizzando diversi componenti fondamentali:
- Materie prime: il viaggio di un tampone inizia con fibre naturali o rigenerate derivate dalla cellulosa naturale. Esempi comuni sono la viscosa (talvolta chiamata rayon) o il cotone, o una miscela di queste due fibre. Queste materie prime sono sottoposte a test di sensibilizzazione e irritazione per garantire la sicurezza.
- Fibre del nucleo: la parte centrale assorbente del tampone è costituita da queste fibre. In particolare, le fibre del nucleo sono tipicamente composte da viscosa, cotone o una combinazione di entrambi. Queste fibre sono responsabili dell'assorbimento del sangue mestruale. Durante la produzione, queste fibre vengono mescolate e amalgamate per formare un velo.
- Strato esterno: un componente importante è la copertura esterna, che viene aggiunto al velo di fibre. Questo strato è solitamente costituito da nontessuto o da una pellicola perforata. Il suo scopo è quello di facilitare l'inserimento e la rimozione del tampone, mantenere intatte le fibre del nucleo, e favorire l'assorbimento dei liquidi.
- Cordino di rimozione: al tampone è attaccato un cordino che ne consente la rimozione dopo l'uso. Questo cordino è fissato alla parte interna del tampone, spesso annodato prima o dopo la formazione del corpo principale. Il cordino è tipicamente in poliestere o cotone, o talvolta un mix che può includere la viscosa.
- Caratteristiche del design: spesso il design include delle scanalature. Queste possono contribuire a migliorare l'assorbenza durante l'uso e a distribuire uniformemente il liquido all'interno del tampone.
- Applicatore: alcuni tamponi sono dotati di un applicatore per facilitare l'inserimento. Gli applicatori sono comunemente realizzati in plastica o in cartone rivestito.
Come vengono prodotti?
Anche se ogni marca può presentare piccole differenze, i tamponi sono generalmente prodotti attraverso diverse fasi fondamentali:
-
Formazione del velo: le fibre del nucleo (viscosa, cotone o una miscela) vengono mescolate e amalgamate in un velo. Lo spessore, il peso e la larghezza del velo possono essere regolati in base alle dimensioni e al tipo di tampone da produrre.
-
Formazione del corpo del tampone: al velo può essere aggiunta una copertura (nontessuto o pellicola perforata).
-
Il velo viene poi arrotolato o piegato nella forma di base del tampone.
-
Attacco del cordino: prima o dopo la fase di arrotolamento/piegatura, il cordino di rimozione viene aggiunto, annodato e fissato alla parte interna del tampone.
-
Compressione: il tampone formato viene quindi compresso nella sua forma e dimensione finale.
Qualità e sicurezza
Durante tutto il processo di produzione, vengono effettuati test sui campioni e sui tamponi finali, per garantire che i prodotti soddisfino elevati standard di qualità e sicurezza.
Un po' di storia
I moderni tamponi sono in uso dagli anni '30 e rappresentano un comodo ausilio per le donne di tutto il mondo. Tuttavia, forme precedenti di tamponi erano utilizzate dalle donne già nell'antico Egitto. In media, una donna può utilizzare un numero significativo di tamponi - fino a 8.000 - nell'arco della sua vita.